lunedì 29 novembre 2010

il mio origami di Natale

...l'eleganza del gesto...!!

Rassegna sul Giappone a Parma

Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei

Abbiamo il piacere di segnalarVi l'appuntamento con Danza del III Millennio 2010



ARIGATO! Giappone

Venerdì 3, martedì 7 e sabato 11 dicembre 2009

Foto di Fabian

Programma:

Venerdì 3 dicembre 2010 - entrata gratuita
TCafè – Palazzo Dalla Rosa Prati, Parma
Nippon Happy Hour
Danza, Video e Fotografia
Dalle ore 18.30…
Mostra Fotografica
Le statue di Buddha nella terra di Yamato
di Kozo Ogawa
Con il patrocinio dell’Istituto Giapponese di Cultura di Roma


Martedì 7 dicembre 2010 - entrata gratuita
Libreria Battei, Strada Cavour 5, Parma
CasadeiLibri Editore – Giappone
Ore 18.00
Interverranno
Antonio Battei – editore
Loris Casadei – CasadeiLibri
David Santoro – scrittore
Monica Casadei – direttrice artistica Artemis Danza e Danza del III Millennio
Presentazione del libro Concerto in Sol Levante di David Santoro


Sabato 11 dicembre 2010
Teatro al Parco – Parco Ducale, Parma

Ore 19.00
Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei
Solo Giappone. Silenzi
Ideazione, regia e coreografia Monica Casadei
Coreografato e danzato da
Silenzi I Sara Muccioli
Silenzi II Emanuele Serrecchia
Silenzi III Gloria Dorliguzzo

Proiezione videofotografie
Giappone
di Fabian

Ore 20:00
Omaggio a Kazuo Ohno
con il patrocinio dell’Archivio Kazuo Ohno - Dipartimento di Musica e Spettacolo
Università di Bologna

Cortometraggi
Asia. Anima sola-Orizzonti e Artemis Danza Tour in Japan
di Emanuele Cervellini

Ore 21:00
Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei
Sole dell’anima sola. Giappone
Ideazione, coreografia, scene, luci e costumi Monica Casadei
Musiche originali Luca Vianini
In collaborazione con Civitanova Danza / AMAT

Ore 22:30
Arie famose dalla Butterfly di Puccini
Soprano Yumi Anna Yaginuma

Ore 23:00
Animal Science
Di e con Sayoko Onishi

Solo Giappone. Silenzio IV
Ideazione, regia e coreografia Monica Casadei
Coreografata e danzato da Vittorio Colella

Ore 24:00
Brindisi Finale
sulle note del pianista Riccardo Munari


BIGLIETTI
Prevendita dal 7 dicembre

tutta la serata euro 12, un solo spettacolo euro 6



INFO

Biglietteria Teatro al Parco (martedì-venerdì h 10.30 - 14.30) tel. 0521.993818 - biglietteria- at - briciole.it

Associazione Artemis Danza tel. 0521 798282 – info- at -artemisdanza.com - www.artemisdanza.com

martedì 23 novembre 2010

Garr Reynolds dal vivo (e agratis)

Lui è uno dei miei "guru" assoluti.
Scopro poco fa che sarà a Milano martedì 30 novembre, ad un incontro GRATUITO.

... e secondo voi me lo posso mancare??

NO - risposta esatta! ;-D

martedì 16 novembre 2010

resto perché sono Italiana

e mi emoziono a vedere la mia storia - anche la mia storia - in queste immagini.


(e scusatemela, anche per gli uomini belli come il Liga!!)

lunedì 8 novembre 2010

URGE: scegliere fra Paura e Amore

Grazie ad Alessandro e a Marco venerdì pomeriggio ho conosciuto Giampiero e Lucia

e così:

> -----Messaggio originale-----
> Da: Michela
> Inviato: lunedì 8 novembre 2010 14.59
> A: Marco
> Oggetto: ancora una volta, grazie!
>

> è stata un'esperienza a dir poco toccante, ma soprattutto mi sta spingendo a raccontarla a tutti quelli con cui parlo, e penso che sia importante anche solo questo - una piccolezza, lo so, ma intanto grazie, ad Alessandro e a te.
> Lo spettacolo è stato molto divertente, mi sono pentita di non averci portato mia figlia, ma il prossimo non se lo scampa!!
> Però "Nel" mi era piaciuto di più - sai se esiste una versione in CD da poter acquistare?
> Buon resto-di-giornata, arrivederci a presto!!
> Michela
>
>
Il 08/11/2010 15:31, Marco ha scritto:
>
> NEL è stato lo spettacolo di maggior successo.
>
> URGE è a ruota (mi ha detto il manager di Alessandro), ma non è agli stessi livelli … beh, c’è la crisi.
>
> … direi che hai messo il dito NEL, e quindi hai fiuto artistico.
>
> Non escludo di potertene far avere la registrazione, se mi dai un poco di tempo.

> Fai però qualche sforzo in più per ringraziare le persone giuste: trasmetterò ad Alessandro i sensi della tua gratitudine e della tua commozione (le mie le ho già comunicate dopo lo spettacolo di Sabato sera).
>
> Ricostruiremo l’Italia (povera, magari, ma giusta e solidale) anche a costo di usare violenza … “quella bella e buona, non quella brutta e cattiva”.
>
> Possibile che nessuno ambisca a una patria che non dimentica nessuno, soprattutto i più sfortunati, che, tra l’altro, il più delle volte, restituiscono ogni aiuto a tassi di usura, elargendo patrimoni immensi di carica spirituale?
>
> Perché mai non deve essere motivo di orgoglio per i sani, i forti e i fortunati poter dire che nessuno viene lasciato indietro e che il convoglio della nazione si muove al passo del più lento, che, con l’aiuto dei sani, dei forti e dei fortunati, potrebbe essere, in assoluto, anche piuttosto veloce?
>
> ciao
> Marco P.
>
-------- Messaggio originale --------
Oggetto: Re: R: ancora una volta, grazie!
Data: Mon, 08 Nov 2010 17:15:08 +0100
Mittente: Michela
A: Marco


Erano tante le domande che affioravano NELla mia mente durante l'incontro di venerdì pomeriggio, dal banalissimo "ma sente male (nel senso di dolore fisico)?" al "ma se non avesse trovato il modo di comunicare, sarebbe già morto?" ...
...per non dire del coraggio, della determinazione, della volontà di Lucia di "resistere", di guardare dritto in faccia, uno per uno, i problemi, o meglio, le persone che hanno potuto creare problemi invece di condividere e cercare soluzioni, anche le più ardite e inimmaginabili.
Abbiamo davvero delle "piste di atterraggio" così corte e una parola aleggia su tutto.... "PAURA"...!!

Un mio caro amico anni fa mi disse: "Si tratta di scegliere fra la Paura e l'Amore", e da allora questa "banale" distinzione mi è stata compagna nelle scelte della mia fin troppo facile vita.
Perchè è soltanto paura quella che si prova sentendo raccontare di disgrazie, anche ben minori di quella di Giampiero, ed è Amore la scelta di abbandonare le proprie comode "routine" (eh sì, la famigerata "zona di conforto" - di cui magari ci si lamenta tanto, prima...!) e andare in una direzione "diversa", certamente all'inizio più difficile ma tanto più ricca e appagante, potremo mai rendercene conto?
No, se non "osiamo", anche in assenza di disgrazie.
No, se non ci rendiamo conto di poter scegliere, ed è questa, (forse) oggi, l'origine delle nostre disgrazie.
O peggio, crediamo di poter scegliere, sì, fra una marca piuttosto che un'altra di cellulare, di un mare/una montagna per le ferie, fra un voto a destra piuttosto che a sinistra, fra una fede o una religione qualsiasi...

Ma la scelta primaria, quella scelta chè è di libertà interiore, e quindi più vera e inalienabile, no, è troppo difficile da fare, e faticosa da sostenere.
Eppure cambia il mondo! allora sì che potrei immaginare "una patria che non dimentica nessuno", una patria universale che forse già esiste e si sta propagando, a piccole dosi, o a dosi massicce come quelle che riesce a portare in giro Alessandro, nel suo modo stra-ordinario (*).
Più che la commozione vorrei esprimere a lui, e ai tanti più sconosciuti, una profonda gratitudine per ogni piccolo pensiero che sono riusciti a muovere nelle singole persone nella direzione della "vastità" massima - me compresa: non potrò dimenticarli.

Un abbraccio, Michela

(*) ps: GRAZIE di non portare queste persone in televisione: non riesco più a credere che qualcosa sia vero, lì dentro, e mi sarei persa una intensa emozione.
PS2: vorrei chiedere ad Alessandro cosa l'ha spinto ad intraprendere un percorso vicino a questo tipo di sofferenza, in quella zona di confine fra la vita e... un'altro tipo di vita?