e lo dedico a me, al mio mondo, come fanno tutti.
Niente di speciale, un altro "perchè no" (ma "anche no"). Dedicato a mia figlia, il mio cuore.
Dentro, alcuni pezzetti della mia vita, perchè possa vederli e sentirli così come sono, intera.
Perchè mi voglio bene, e basta poco.
Perchè apro una porta, e non la chiudo più. Perchè sì.
giovedì 3 luglio 2008
Trilok Gurtu
...vado a colmare una lacuna del mio bagaglio musicale, stasera, al 17° Festival Musicale del Mediterraneo, organizzazione Echo Art
ok, una sera becco su raitrè sto pezzo di concerto. c'è joe zawinul e un tizio indiano che percussiona una specie di batteria nana più una marea di cazzetti vari, e lo fa stando con un ginocchio a terra. tipo venditore di strada. quella è la prima volta che ascolto e vedo trilok gurtu.
tempo dopo so che il genio è a roma, in teatro. chiedo ad un'amica romana, tutta colta e informata lei, la tipa che mastica robe etniche etc... di prenotarci tre posti in sto teatro.
il giorno dopo lei mi chiama e fa: Marco, qui del Trio Lo Curto non sanno niente.
è una storia vera.
vavè, era l'aneddoto simpatico per irngraziarti delle tue belle parole che sai bene dove ho letto ;)
MADDDAAAAAIIII... Mak, vuoi farmi morire!! Non so se dal ridere o dal piangere, però!! ok, confesso che fino alla settimana scorsa anche io ignoravo l'esistenza di questo MonumentoMondialeDellaMusica e ringrazio il mioAmore per avermene parlato, e portata lì ieri sera... vederlo dal vivo merita davvero, dopo poco non puoi più stare fermo, il ritmo ti parte nelle vene e nelle mani... eppoi quando suona un gong immergendolo nell'acqua... vibrazioni pure, e non esagero! E il tuo commento/ringraziamento giunge inaspettato e più che gradito... che dire..? continua così!!! ;))))
ok, una sera becco su raitrè sto pezzo di concerto. c'è joe zawinul e un tizio indiano che percussiona una specie di batteria nana più una marea di cazzetti vari, e lo fa stando con un ginocchio a terra. tipo venditore di strada. quella è la prima volta che ascolto e vedo trilok gurtu.
RispondiEliminatempo dopo so che il genio è a roma, in teatro. chiedo ad un'amica romana, tutta colta e informata lei, la tipa che mastica robe etniche etc... di prenotarci tre posti in sto teatro.
il giorno dopo lei mi chiama e fa: Marco, qui del Trio Lo Curto non sanno niente.
è una storia vera.
vavè, era l'aneddoto simpatico per irngraziarti delle tue belle parole che sai bene dove ho letto ;)
mak
Per completezza: ecco qui di cosa parlavo (credo sia questo, sì).
RispondiEliminamak
MADDDAAAAAIIII... Mak, vuoi farmi morire!! Non so se dal ridere o dal piangere, però!! ok, confesso che fino alla settimana scorsa anche io ignoravo l'esistenza di questo MonumentoMondialeDellaMusica e ringrazio il mioAmore per avermene parlato, e portata lì ieri sera... vederlo dal vivo merita davvero, dopo poco non puoi più stare fermo, il ritmo ti parte nelle vene e nelle mani... eppoi quando suona un gong immergendolo nell'acqua... vibrazioni pure, e non esagero!
RispondiEliminaE il tuo commento/ringraziamento giunge inaspettato e più che gradito... che dire..? continua così!!! ;))))