Temo di aver sognato in giapponese, stanotte, almeno questa è stata la mia sensazione al risveglio - ma dopo una domenica così...
Nel pomeriggio visita alla mostra "Shozo Shimamoto - Samurai, acrobata dello sguardo 1950-2008" al Museo di Villa Croce: artista che non conoscevo ma davvero particolare per la proposta pittorica, di cui ha dato saggio giovedì scorso a Genova (ma porcapaletta, perchè non lo so mai in tempo utile?? per fortuna ci pensa IlTubo...!!).
A seguire, cena di sushi e sashimi al 'Ristorante Yuan': voto 7 1/2, per l'ambiente in stile, cibo buono e prezzi sostenibili.
E per finire in bellezza, Cinema&Acari mi ha dato la gioia di assistere (preceduto da un assaggino di Futurama e da uno splendido documentario di Ermanno Olmi 'Il Pensionato') a 'Tokyo monogatari', cult-movie di Ozu.
Cosa impressiona, è che un film in bianco e nero del 1953, in lingua originale (con i sottotitoli in italiano, vabbene!), girato con una tecnica ben lontana dalla nostra estetica, riesca tuttavia a toccare delle corde 'sensibili'... non a caso il tema è la famiglia, gli affetti, il rispetto, la vita e i suoi cambiamenti... meritava una visione insieme ai cari amici cinefili!!
Ringrazio di cuore Oigres, Luciano, Paolo e Carlo per avermi accompagnata in questo jap-trip!!
Ma grazie a lei, mia cara, che mi ha fatto scoprire questo mondo sensazionale e mi ha accompagnato piacevolmente in questo jap-tour... ;•*
RispondiEliminaCon le tue descrizioni fai venir voglia anche ad una profana di conoscere questa splendida cultura ... peccato che il tempo sia sempre tiranno, come ben sai il solo tempo libero che ho è quello rubato al sonno!
RispondiEliminaBuona giornata
Manuela