e lo dedico a me, al mio mondo, come fanno tutti. Niente di speciale, un altro "perchè no" (ma "anche no"). Dedicato a mia figlia, il mio cuore. Dentro, alcuni pezzetti della mia vita, perchè possa vederli e sentirli così come sono, intera. Perchè mi voglio bene, e basta poco. Perchè apro una porta, e non la chiudo più. Perchè sì.
mercoledì 11 agosto 2010
escravo da alegria
E eu que andava nessa escuridão,
De repente foi me acontecer.
Me roubou o sono e a solidão,
Me mostrou o que eu temia ver.
Sem pedir licença nem perdão,
Veio louca pra me enlouquecer.
Vou dormir querendo despertar,
Pra depois de novo conviver
Com essa luz que veio me habitar,
Com esse fogo que me faz arder.
Me dá medo e vem me encorajar,
Fatalmente me fará sofrer.
Ando escravo da alegria.
Hoje em dia, minha gente,
Isso não é normal.
Se o amor é fantasia,
Eu me encontro ultimamente
Em pleno carnaval.
E ho camminato in questa oscurità,
Improvvisamente mi stava accadendo.
Mi ha tolto il sonno e la solitudine,
Mi ha fatto vedere quello che temevo di vedere.
Senza chiedere il permesso o il perdono,
Egli è venuto per farmi impazzire.
Dormirò desiderando risvegliarmi,
Per vivere ancora una volta
Con questa luce è venuto ad abitare,
Con questo fuoco che mi brucia.
Mi spaventa e mi incoraggia,
Fatalmente mi farà soffrire.
Vado schiavo della gioia.
Al giorno d'oggi, gente,
Questo non è normale.
Se l'amore è fantasia,
Ultimamente mi trovo
in pieno Carnevale.
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